L'alimentazione del gatto

L'alimentazione del nostro micio è molto importante, e ci sono diversi punti da seguire:
La pulizia è molto importante, al nostro gatto non piace mangiare in una ciotala sporca e di cattivo odore. Evitate di usare ciotole di plastica che sono difficili da pulire e possono trattenere l'odore del cibo precedente.
Mettere la ciotola del cibo vicino a quella dell'acqua porterà a far bere più spesso il micio. E' assolutamente vietato invece mettere la lettiera vicino al cibo del gatto, che non gradirà mangiare per il cattivo odore. Come a noi piace bere acqua fresca e pulita, anche al nostro piccolo amico piace trovare l'acqua sempre pulita, è quindi essenziale cambiare spesso l'acqua dalla ciotola.

Cosa può mangiare?

Il gatto in natura mangia prede vive, come uccelli, piccoli roditori... il nostro gatto domestico invece, può mangiare cibo preparato da noi stessi, come carne, riso e ortaggi. Ovviamente non tutti possono cucinare personalmente e ogni giorno al proprio gatto, quindi possiamo alimentarlo sia con cibo in scatole che con mangimi secchi. Non tutte le marche sono uguali, quelle che soddisfano meglio i principi nutritivi del nostro felino sono:

Royal Canin
Almo Nature
Hill's
Shesir

Usando marche scadenti di cibi confezionati il vostro gatto potrebbe avere problemi di cistite, che possono rivelarsi letali.
Il latte può essere dato a gattini piccoli in fase di svezzamento, ma anche a gatti adulti, anche se poche volte al mese, se non causa problemi intestinali al micio.

Se cambiate l'alimentazione del vostro gatto, è necessario farlo gradualmente per evitare feci molli o diarrea. Mischiate quindi i 2 alimente insieme e diminuite gradualmente quello da eliminare fino a lasciare solo quello desiderato.

Alimentazione

Mamma gatta allatta i suoi gattini per almeno 50 giorni, quando questo non avviene o comunque non è possibile, per aiutare i gattini a sopravvivere bisognerà ricorrere all'allattamento artificiale.
I cuccioli devono mangiare regolarmente con delle pause che variano dalle 2 alle 7 ore.

Da 0 a 10 giorni ogni 2 ore di giorno ogni 3 ore la notte.
Da 10 a 15 giorni ogni 3 ore di giorno ogni 4 ore la notte.
Da 15 a 20 giorni ogni 4 ore di giorno ogni 5 ore la notte.
Da 20 a 30 giorni ogni 5 ore durante il giorno ogni 7 la notte.

Il latte adatto può essere comprato in farmacia, oppure si può provvedere alla ricetta casalinga alternativa che deve essere consumata entro 4 giorni:
200 ml di latte vaccino
2 cucchiaini di panna da cucina
un tuorlo d'uovo (attenzione all'albume che provoca grave diarrea ai gattini)
Il latte va somministrato a 37\38 gradi, mai più alto.
Può essere usato un biberon di misura piccola, oppure un apposito biberon per gattini che si può anche trovare in farmacia.
Il cucciolo dovrà essere pesato ogni giorno alla stessa ora, e dovrà prendere ameno 5 grammi al giorni. I gattini possono essere svezzati verso le 4 settimane, mettendo dei croccantini nel latte, oppure con omogenizato di carne. Potete offrire il cibo direttamente dal vostro dito, con il passare dei giorni se il gattino inizia ad assaggiare solo il cibo diminuite gradualmente il latte.

Pulizia bisogni e temperatura

Il gattino deve trovarsi sempre in un ambiente pulito, e anche lui stesso deve essere lavato con acqua tiepida su un panno umido.
Il gattino ha bisogno fino alle 3 settimane di essere stimolato fare i bisogni:
prendete un tovagliolo (ruvido, come la lingua di mamma gatta) e dopo averlo inumidito, sfregate delicatamente i genitali del gattino. E' normalissimo che il micio prima di fare i bisogni miagoli più forte. Ricordatevi di farlo prima e dopo ogni pasto, in modo che il gattino mangi meglio.Il gattino fino alla terza settimana di vita non riesce a regolare la propria temp...

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Sterilizzazione si o no?

Molte persone credono che la sterilizzazione del gatto sia innaturale o pericolosa, mentre gli svantaggi sono minimi se non nulli.
Il gatto sterilizzato è meno propenso a prendere TUMORI O MALATTIE COME FIV e FELV.
Molti allevatori e veterinari consigliano la sterilizzazione precoce, quindi non per forza a sei o sette mesi ma a due o tre.
Infatti al gattino maschio i testicoli scendono già entro le tre o quattro settimane, e nella femmina l'utero è già formato, e l'incisione può esserci o in addome o sul fianco.
L'operazione non è dolorosa e non causa problemi di salute.
Il gatto contrariamente a ciò che si pensa dopo la sterilizzazione non ingrassa necessariamente, se l'alimentazione rimane quella di sempre.
(per chi vuole andare sul sicuro però ci sono anche cibi confezionati appositi per gatti sterilizzati)
Il carattere del vostro gatto non muterà minimamente, tenderà anzi a migliorare, perchè non avrà stress da calori.
L'operazione è costosa?
il costo dell'operazione varia dal sesso del cucciolo e da veterinario a veterinario.
L'operazione nel maschio può costare dai 60 agli 80 euro, nella femmina dai 100 ai 120 o anche di più.
L'operazione però può essere considerata come un investimento per il futuro, sia perchè dura per tutta la vita dell'animale, riduce la possibilità di contrarre altre malattie. E non dimentichiamo che è il primo passo per combattere il randagismo!